Il progetto per la mia scultura abitata prende ispirazione dalle guglie delle cattedrali gotiche. Questo elemento, rivisitato in versione naturale, va a generare una struttura caratterizzata da volumi irregolari e selvaggi che si espandono nello spazio mediante spuntoni in legno di diverse misure, posizionati sia in orizzontale che in verticale.
Elemento caratterizzante dell’abitazione è l’inclinazione a circa 45 gradi costituita da lastre appuntite di legno sulla quale viene applicata una lastra di titanio anch’essa a punta: questo elemento va a conferire un tocco di luce alla struttura e richiama il significato allegorico delle guglie: l’ascesa al cielo verso la luce divina.
La struttura è soppalcata e realizzata completamente in legno, la struttura esterna infatti sarà la medesima delle pareti interne. Al piano terrà troviamo un open space che racchiude sia
cucina che zona living, con al centro un grande tavolo in legno che richiamerà lo stile della struttura. Mediante una scaletta a pioli sarà possibile accedere al piano soppalcato nella quale troviamo la zona notte: dal letto posizionato al centro della stanza si potrà godere da entrambi i lati del paesaggio grazie a due grandi finestre le quali a loro volta saranno
caratterizzate da forme irregolari per fondersi con la rigida fluidità dell’abitazione.
La scelta del legno, con venature di diverse tonalità è determinata dalla volontà di riuscire a fondere insieme il paesaggio della Maremma e una struttura dalle caratteristiche imponenti senza andare a deturpare l’ambiente. I pannelli di legno di cui sarà costituita l’abitazione saranno a loro volta irregolari e caratterizzati da spaccature e fratture con l’obiettivo di ottenere una struttura allo stato brado e non troppo artificiosa che si integra con la natura selvatica della Maremma.
